Pubblicazioni
La nostra infanzia e altre omelie sul Natale (1955-1976)
15,00€
«Solo chi si abitua a ricercare il volto della realtà spirituale attraverso le segrete meditazioni può riscoprire la bellezza di questo mistero; solo chi si sente triste di vivere, triste di esistere in una condizione che non è accettabile, solo chi sente la pena di vivere non solo quando il dolore scuote la sua pace e la sua tranquillità ma proprio perché la nostra esistenza non ha in sé le sue ragioni, le sue giustificazioni. Chi sente la pena, il mistero dell’esistere immersi in un peccato che è nostro e non è nostro, che zampilla da noi eppure ci sommerge intorno. Chi sente la propria bassezza morale, il bisogno di un candore intangibile, il bisogno di un paradiso dove i valori risplendano senza la contaminazione del tempo e senza l’insulto della corruzione […] può capire la bellezza di quest’ora, il mistero che in questo momento ci inonda e strappa alla Chiesa le grida che mai finiranno, le grida della sua gioia».
Un piccolo gioiello, questo volume che raccoglie una serie di omelie natalizie, finora inedite, del grande pastore fiorentino. I temi della Natività di Cristo sono declinati con una concretezza che, a distanza di mezzo secolo, non perde la sua incisività e che oggi, nella contingenza di una società provata da nuove prospettive civili e sociali, si rivela ancora attualissima e capace di scuotere e offrire prospettive non banali.
Ernesto Balducci, La nostra infanzia e altre omelie sul Natale (1955-1976), Edizioni San Paolo 2020, pp. 110
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«Solo chi si abitua a ricercare il volto della realtà spirituale attraverso le segrete meditazioni può riscoprire la bellezza di questo mistero; solo chi si sente triste di vivere, triste di esistere in una condizione che non è accettabile, solo chi sente la pena di vivere non solo quando il dolore scuote la sua pace e la sua tranquillità ma proprio perché la nostra esistenza non ha in sé le sue ragioni, le sue giustificazioni. Chi sente la pena, il mistero dell’esistere immersi in un peccato che è nostro e non è nostro, che zampilla da noi eppure ci sommerge intorno. Chi sente la propria bassezza morale, il bisogno di un candore intangibile, il bisogno di un paradiso dove i valori risplendano senza la contaminazione del tempo e senza l’insulto della corruzione […] può capire la bellezza di quest’ora, il mistero che in questo momento ci inonda e strappa alla Chiesa le grida che mai finiranno, le grida della sua gioia».
Un piccolo gioiello, questo volume che raccoglie una serie di omelie natalizie, finora inedite, del grande pastore fiorentino. I temi della Natività di Cristo sono declinati con una concretezza che, a distanza di mezzo secolo, non perde la sua incisività e che oggi, nella contingenza di una società provata da nuove prospettive civili e sociali, si rivela ancora attualissima e capace di scuotere e offrire prospettive non banali.Ernesto Balducci, La nostra infanzia e altre omelie sul Natale (1955-1976), Edizioni San Paolo 2020, pp. 110