La Fondazione Balducci, P. Alessandro Serpieri e l’Università di Urbino
Nel mese di maggio l’Università di Urbino ha organizzato una serie di incontri culturali ed accademici nel bicentenario della nascita di Padre Alessandro Serpieri (1823-2023) una figura di Padre Scolopio che ha segnato la storia culturale di Urbino dove dal 1846 ha ricoperto ruoli di grande rilievo presso l’Università stessa e come Padre Rettore della Scuola/Liceo dei Padri Scolopi. Tra i suoi studenti ebbe anche il poeta Giovanni Pascoli. La sua è stata una figura eclettica occupandosi sia di astronomia, fisica, sismologia oltre alla sua predilezione per l’educazione morale ed intellettuale dei giovani. Un’intensa attività la sua che si concluse presso il Collegio della Badia Fiesolana dove morì a breve nel 1885.
Padre Serpieri fa parte di quella schiera di Padri Scolopi che in Toscana oltre alle scienze umanistiche si sono dedicati con ampi riconoscimenti a studi di carattere scientifico e sismologico come indica l’Osservatorio Ximeniano ancora operativo in Piazza San Lorenzo.
A nome dei Padri Scolopi e anche della Fondazione Balducci abbiamo partecipato alla sessione del 29 maggio dedicata al tema dell’educazione, incontro molto interessante e con la partecipazione di diversi esponenti del mondo universitario e culturale di Urbino.
C’è da sottolineare infine che da anni si è instaurato un bel rapporto fra l’Università di Urbino e la Fondazione Balducci della cui figura e pensiero molti in Urbino ricordano con stima ed ammirazione per questo a conclusione della serata è stato accolto con successo la visione del documentario “Padre Ernesto Balducci : una voce profetica” del regista Giorgio Tabanelli.