Data:
27 marzo – 24 aprile 2013
Luogo evento:
Firenze
Sede:
Archivio contemporaneo A.Bonsanti, Palazzo Corsini Suarez – via Maggio 42
Balducci, Milani, Ranchetti: tre personaggi le cui vite si sono toccate e in alcuni punti intrecciate, sono raccontate in una mostra che ripercorre gli anni che vanno all’incirca dal 1940 al 1943. La mostra è costituita da materiale d’archivio, in gran parte inedito, proveniente dall’Archivio Ernesto Balducci di proprietà della Fondazione intitolata al padre scolopio e da quello della famiglia di Michele Ranchetti. Le opere esposte del giovane Milani provengono invece direttamente dalla famiglia Polacco-Milani e dall’amico Gian Franco Riccioni. L’esposizione si articola tra quadri, disegni, manoscritti autografi, foto in grado di ricostruire il contesto sociale e culturale vissuto dai tre personaggi prima che ciascuno di essi si indirizzasse verso l’inizio di quella che sarebbe stata la propria vocazione di fede o professionale. Alcuni pannelli intercalati ai documenti cartacei ed a quelli iconografici indicano luoghi e momenti di particolare significato e ripropongono commenti e ricordi da parte dei tre protagonisti su quel periodo, sul significato della loro attività di allora, sulle loro attese, le loro inquietudini, i loro dubbi. Ne viene fuori una realtà inerente a Balducci, Milani e Ranchetti poco conosciuta e, finora, non molto studiata e considerata ma che ci pare interessante ed utile anche per una maggiore comprensione delle scelte da essi operate. Come scrive il direttore della Fondazione Balducci Andrea Cecconi, “la mostra intende offrire elementi utili per una riflessione relativa ad un periodo finora piuttosto sottovalutato della biografia di Lorenzo Milani: quello che inizia con la fine degli studi liceali fino alla sua entrata in seminario. Sono gli anni che vanno all’incirca dal 1940 al 1943: un periodo contrassegnato, per il giovane Lorenzo, dall’esperienza pittorica e dalla tragedia della guerra. L’obiettivo del progetto, nel suo complesso, è quello di riproporre quell’esperienza nel contesto di poco più di un triennio, in parallelo a quella di due personalità che con Don Milani ebbero, seppur in tempi diversi, un rapporto significativo o furono testimoni diretti di quell’esperienza: Michele Ranchetti, già amico della famiglia Milani, studente con Lorenzo al liceo Berchet a Milano e, successivamente, come il giovane amico tentato dall’esperienza artistica, e Ernesto Balducci, futuro amico di entrambi, allora segregato nel seminario dell’Ordine a Roma, ma ancora tutto preso dalla sua vocazione poetica che lo induceva a immaginarsi un destino di poeta-apostolo. In particolare, Ranchetti ebbe occasione di conoscere il giovanissimo Lorenzo e di esaminare le sue opere. Anche se poco dopo fu la volta del giovane Milani a raggiungere l’amico nella sua villa fiorentina in via Giramonte per vederne i disegni. L’iniziativa intende anche offrire l’opportunità di approfondire il rapporto arte/fede, un tema ampiamente dibattuto nel corso del secolo scorso e, in particolare, nell’immediato dopoguerra quando non mancarono, anche a Firenze, alcune significative esperienze tendenti a coniugare l’esperienza artistica con la testimonianza di fede, nella prospettiva di quella tensione di rinnovamento spirituale e artistico propria degli anni del dopoguerra”. Scheda della mostra: Il prologo di un tempo nuovo Ernesto Balducci, Lorenzo Milani, Michele Ranchetti tra arte, poesia e fede (1940-1943) Archivio Contemporaneo “A.Bonsanti”, Palazzo Corsini Suarez, via Maggio 42, Firenze La mostra resterà aperta fino al 24 aprile 2013 Orario: lunedi, martedì e venerdì ore 10-13, mercoledì e giovedì ore 9,17 Curatore: Andrea Cecconi Organizzazione: Fondazione Ernesto Balducci Allestimento: Gabinetto G.P. Vieusseux Si ringrazia per la collaborazione: Archivio Ernesto Balducci, Fiesole (Fi) Gian Franco Riccioni, San Piero a Sieve (Fi) Famiglia Polacco – Milani, Pisa Famiglia Ranchetti, Firenze Centri F.R. & D. “Don L.Milani & Scuola di Barbiana”, Vicchio Rai – Radiotelevisione italiana Fondazione per le scienze religiose “Giovanni XXIII”, Blogna Gruppo Don Lorenzo MIlani, Calenzano Angela Staude Terzani, Firenze Fondazione Don Lorenzo Milani La mostra è stata inaugurata il 27 marzo con un incontro nella Sala Ferri di Palazzo Strozzi (piazza Strozzi a Firenze) con i saluti di: Stella Targetti, Vice presidente Regione Toscana Gloria Manghetti, Direttrice Gabinetto G.P. Vieusseux Manrico Casini Velcha, Centro Don Lorenzo Milani – Vicchio Introduzione di Andrea Cecconi, Direttore Fondazione Ernesto Balducci Interventi di: Marco Pacioni, Saggista, The University of Georgia “Vita e morte nella poesia e nei disegni di Michele Ranchetti” Giovanni Varrasi, Psichiatra, psicoterapeuta “Il mistero di Lorenzo Milani” Goffredo Fofi, Scrittore e saggista “Il prologo di un tempo nuovo” Coordinamento di: Gian Franco Riccioni, Redattore dei “Quaderni della Fondazione Balducci” e Socio emerito del Centro F. R. Don L. Milani Letture a cura di Massimo Tarducci Con il patrocinio della Regione Toscana Informazioni: Fondazione Ernesto Balducci Via dei Roccettini, 9 – Badia Fiesolana 50016 San Domenico – Fiesole (Fi) Tel. 055.599147 – 055.599240 email: fondazionebalducci@virgilio.it Web: ventennalebalducci.it – fondazionebalducci.it Gabinetto G.P. Vieusseux Piazza e Palazzo Strozzi 50123 – Firenze Tel. 055.288342 – Fax 055.2396743 Email: manifestazioni@vieusseux.it Web: www.vieusseux.it
Tipologia Evento
Mostre