UNA PASQUA DI SPERANZA – di Andrea Cecconi – Marzo 2021
UNA PASQUA DI SPERANZA
In occasione della Pasqua di Resurrezione l’augurio più pertinente da condividere è la speranza che il fenomeno migratorio, dettato dall’esigenza della sopravvivenza, possa essere regolato e gestito secondo quel diritto cosmopolitico che ormai si è fatto norma di coscienza dopo la “Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo”.
Per questo la questione della convivenza tra le etnie è una vera e propria questione epocale: nella moltitudine degli immigrati che alcuni vorrebbero espellere dalle nostre città, si oppone la coscienza di un diritto che non è soltanto quello scritto nelle pagine della natura umana, ma è un diritto scritto nelle pagine della storia.
Del resto quelle popolazioni fuggono da una situazione di povertà e di miseria di cui l’Europa è stata artefice con una politica secolare di sfruttamento e di oppressione, e di cui dovrà render conto.
Gli articoli che seguono affrontano alcuni aspetti di questa complessa problematica a partire da quello sul viaggio di Papa Francesco in Iraq, a quello del riscaldamento globale, fino al saggio sulla giustizia cosmopolita.
Con questi impegni intendiamo condividere con gli amici e tutti i collaboratori un augurio per una Pasqua di rinnovata speranza.
Andrea Cecconi, Presidente Fondazione Ernesto Balducci