19 Maggio 2024 Pentecoste

Prima Lettura Dagli Atti degli Apostoli At 2, 1-11
Salmo 103
Seconda Lettura Dalla lettera di San Paolo agli Galati Gal 5, 13-25

Vangelo Dal Vangelo secondo Giovanni Gv 15, 26-27; 16, 12-15

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Più volte ci siamo detti che il mistero di salvezza per noi cristiani si è
compiuto con l’elevazione di Gesù sulla croce. Da quel momento, come lui
stesso aveva profetizzato, Egli ha cominciato ad attirare tutto a sé. Questa
glorificazione sulla croce — che è in antitesi diretta con le nostre immagini di
potere e di gloria — si è manifestata con la resurrezione, con l’ascensione del
risorto e la discesa dello Spirito. Questi tre eventi sono un solo evento: sono la
diversa e recondita narrazione del mistero di un regno che ha come suo centro
generativo non la grandezza, la gloria umana, ma piuttosto l’umiliazione nata
dall’amore: la croce del Signore. Questo estremo limite di un dono di amore
per gli uomini è il punto da cui un cristiano si abitua a guardare tutti gli eventi,
l’universo intero.
Da “Il mandorlo e il fuoco” vol.2 anno B